Il Museo nasce nel 1962 ha una storia particolare nel campo della museologia europea. Progettato nel 1867 con la denominazione “Vittorio Emanuele II”, il Museo venne istituito nel 1927 e aperto al pubblico l’anno successivo. La sede stessa del museo, vero e proprio palinsesto architettonico, può considerarsi parte integrante del percorso espositivo: il livello inferiore risale all’VIII sec. Il museo si è via via arricchito negli anni di materiali provenienti da donazioni.. Tra le acquisizioni recenti si ricorda la collezione, relativa a testimonianze archeologiche dell’agro picentino. È tuttora in corso, nei depositi, la “riscoperta” di materiali scavati fin dal 1928 in tutta la provincia di Salerno. Parallelamente prosegue l’opera di aggiornamento degli inventari, lo “scavo degli scavi” .
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